Dalle ISO al modello 231. Il 2020 di Dolomeet

12/11/2020

Il 2020 si apriva come un anno straordinario per la crescita, lo è stato anche per l’organizzazione, portandoci dalle ISO al modello 231.

Il 2020 è stato un anno di intenso lavoro interno, per certi versi necessario, che ci ha spinti ad approfondire le nostre dinamiche quotidiane.

Abbiamo infatti rivisto il nostro approccio all’ambiente, alla sicurezza ed ai rapporti con enti pubblici e privati.

Sempre più spesso ci troviamo ad operare in contesti che prevedono elevati standard qualitativi e che richiedono sforzi organizzativi importanti.

È così che abbiamo avviato un percorso di revisione delle nostre pratiche aziendali introducendo i più noti sistemi di gestione ed acquisendo le relative certificazioni.

Quali sono le certificazioni introdotte da Dolomeet nel 2020?

Avevamo in mente un percorso completo, che ci portasse dalle ISO al modello 231 ed è quello che abbiamo fatto.

Il nostro sistema di gestione della qualità (ISO:9001)

Il sistema di gestione della qualità è un documento che definisce le regole interne inerenti il modo in cui l’azienda crea e fornisce prodotti e servizi ai clienti.

In un mercato in continua evoluzione, dominato dall’import a basso costo, abbiamo voluto certificare le nostre dinamiche produttive ed il modus operandi che i nostri consulenti seguono nell’esecuzione degli incarichi.

È chiaro che tali pratiche non si esauriscono con i documenti di certificazione ma sono completate dalle consuetudini e dagli standard qualitativi garantiti dai controlli interni, dal lavoro d’equipe e dal livello di specializzazione dei nostri tecnici.

Il nostro sistema di gestione ambientale (ISO:14001)

Possiamo parlare di business senza parlare di ambiente? La risposta è no.

Ognuno di noi deve farsi carico della sua piccola parte e puntare al contenimento del proprio impatto sull’ambiente.

Nella nostra vision lo stesso obbligo grava sulle persone giuridiche.

La certificazione ISO:14001 è stata avviata non perché fosse obbligatoria ma per assumersi quel pezzo di responsabilità in più nei confronti dell’ambiente e delle generazioni future.

I vantaggi?

  • Un costante monitoraggio delle prestazioni ambientali;
  • la riduzione progressiva degli sprechi quali consumi idrici ed energetici;
  • l’incremento tecnologico sostenibile;
  • l’aumento del valore aziendale;
  • la trasparenza;
  • un migliore rapporto e comunicazione con le autorità;
  • il miglioramento dell’immagine e della reputation aziendale;
  • l’attuazioni di modalità definite per la prevenzione dei reati ambientali.

Il nostro sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (ISO:45001)

La UNI ISO 45001 è nata per essere il primo standard internazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Con la ristrutturazione e l’ampliamento degli spazi approntata nel 2019 e la ridistribuzione delle aree dettate dall’emergenza Covid, nel 2020 abbiamo voluto mettere al centro la qualità della vita.

Tutto il nostro staff ha a disposizione una cucina, per la preparazione di pasti veloci e degli spazi adeguati per garantire il distanziamento sociale.

Il personale addetto al magazzino ed alla movimentazione ha a disposizione postazioni singole dedicate ed un corredo di attrezzi individuali a norma CE per limitare gli scambi tra addetti.

La certificazione ISO:45001, che si inserisce in un contesto già orientato alla qualità e alla sicurezza, formalizza le linee guida che il management si è dato e ne certifica la coerenza con quanto previsto dal legislatore.

L’adozione del modello organizzativo: dalle ISO al modello 231

Ulteriore sforzo organizzativo è dato dall’adozione del modello organizzativo di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, nr. 231.

Una norma della Repubblica Italiana che disciplina la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e delle associazioni.

Il Decreto Legislativo 231/01 stabilisce le responsabilità del datore di lavoro e dell’azienda in caso di illeciti compiuti dai propri dipendenti.

In tali casi il datore di lavoro può tutelarsi da azioni legali se può dimostrare di aver adottato ed attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire reati.

L’ “antidoto” per evitare il coinvolgimento dell’azienda è dotarsi di un adeguato Modello Organizzativo ed affidarsi ad un Organismo di Vigilanza che ne controlli l’attuazione.

Verso il Rating di Legalità.

Il Modello Organizzativo “231” di prevenzione dei rischi costituisce infatti uno strumento importante per l’azienda a livello organizzativo e gestionale.

Un’impostazione che si integra con le ISO e permette all’impresa di ricevere vantaggi rappresentati dagli elevati livelli di Rating di Legalità con i conseguenti benefici nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.

Il Rating di Legalità è uno strumento innovativo sviluppato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri degli Interni e della Giustizia, che riconosce premialità alle aziende che operano secondo i principi della legalità, della trasparenza e della responsabilità sociale.

Questo 2020 Dolomeet lo ha affrontato investendo quasi il doppio rispetto agli anni precedenti, abbiamo sfruttato il lock down per rinnovare il sito web, rivedere la nostra immagine e rilanciare sui modellI organizzativi.

Se anche quest’anno registriamo una crescita a doppia cifra lo dobbiamo a chi non si è perso d’animo quando da un giorno all’altro un quarto del fatturato se ne andava in fumo, ai nostri clienti che hanno continuato a credere in noi ed ai nostri dipendenti che non hanno mai perso il fucus sugli obiettivi. 

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L'AUTORE
Alessio Migazzi
CEO | BoD
Alessio Migazzi è tra i fondatori di Dolomeet SrL di cui è CEO dal 2016. Appassionato di management e strategia d’impresa, ha lavorato prevalentemente nel campo della comunicazione come project & marketing manager.