Identikit del cicloturista secondo il 3° Rapporto Italiano sul Cicloturismo

17/07/2023

Il cicloturismo rappresenta un fenomeno sfuggente e variegato, di difficile analisi e perimetrazione, quindi fornire una definizione precisa non è mai stata un’operazione semplice. Quella che va per la maggiore è sicuramente quella elaborata dall’ECF (European Cyclist Federation).

“visita ed esplorazione del luoghi a scopo ricreativo, di uno o più giorni, incentrata in modo prevalente e significativo sull’uso della bicicletta per finalità di svago.”

European Cyclist Federation

Identikit del cicloturista: i 3 profili

Siamo di fronte ad uno scenario piuttosto variegato con un profilo poliedrico, composito e complesso. Legambiente prova comunque a delineare un identikit del cicloturista nel 2022. Nel suo 3° rapporto Italiano sul Cicloturismo, delinea tre tipologie di cicloturista:

  • IL TURISTA CON LA BICICLETTA. È un turista che utilizza la bicicletta per spostarsi e conoscere il territorio, tendenzialmente noleggiando il mezzo sul luogo. L’uso della bicicletta può essere funzionale a contesti diversi: la visita del centro storico e la gita verso località limitrofe di particolare rilievo. Può anche avere complementari motivazioni legate alla pratica sportiva ed al tenersi in forma.
  • IL CICLOTURISTA PURO. Si tratta prima di un ciclista e poi di un turista che ha la dimensione della vacanza in sella come propria motivazione principale. Difficilmente si limita a passare le proprie notti in un unico esercizio ricettivo, ma più spesso svolge una vacanza itinerante a tappe. 
  • IL CICLOESCURSIONISTA. Utilizza la bicicletta per visitare un luogo non troppo distante dal suo domicilio abituale e godere del paesaggio. Si tratta di un escursionista che può aver raggiunto il luogo di visita utilizzando un mezzo di trasporto pubblico o privato, che sta svolgendo una crociera e noleggia una bicicletta nel luogo di sbarco. 


Cicloturisti puri (%)Turisti in bicicletta (%)


ItalianoStranieroTotaleItalianoStranieroTotale
SESSOMaschio49,560,455,154,250,752,6
Femmina50,539,644,945,849,347,4
ETÀBaby boomers12,721,717,38,312,210,1
Generazione X35,53032,7313131
Generazione Y39,336,537,844,443,544
Generazione Z127,89,813,912,313,1
Senior0,642,42,511,8
TITOLO DI STUDIOLicenza elementare0,300,10,23,11,5
Scuola media inferiore14,416,515,5154,710,1
Scuola media superiore55,352,75458,853,956,5
Laurea3030,830,426,138,331,9
PROFESSIONEOccupato80,272,476,277,378,177,7
Pensionato2,811,77,45,610,78
Disoccupato/inoccupato5,33,44,33,12,93
Casalinga5,46,76,15,44,65
Studente6,35,86,18,63,76,3
SITUAZIONE ECONOMICA DICHIARATAMolto alta01,20,60,30,50,4
Alta10,912,14,93,4
Medio alta17,21516,117,116,917
Media4043,741,939,321,831
Medio bassa24,412,318,225,229,627,3
Bassa16,726,92215,926,320,9
Molto bassa0,700,30,200,1
COMPAGNIA DI VIAGGIODa solo19,623,421,6201618,1
In coppia35,423,829,435,138,636,8
famiglia (bambini fino ai 6 anni)18,519,218,92213,918,2
famiglia (bambini oltre i 6 anni)5,79,67,77,58,98,2
Con amici1921,920,514,32217,9
Colleghi di lavoro1,42,11,80,300,1
Gruppo organizzato0,200,10,80,60,7
SPESA MEDIA A PERSONAViaggi A/R (media a persona)92,4 €234,7 €163,5 €91,7 €173,1 €131 €
Alloggio (media giornaliera)44,8 €60 €53,1 €55,5 €46,8 €50,6 €
Spesa media giornaliera71,1 €68,5 €69,7 €77,5 €70,1 €74 €
Identikit del cicloturista: cicloturisti puri VS Turisti in bicicletta

Il maggior mercato di provenienza è quello tedesco della Germania, in particolare per quanto riguarda MTB elettriche e biciclette da cicloturismo elettriche. A seguire troviamo Francia e Regno Unito (bici da corsa, gravel bike e bici da cross). Si segnalano comunque forti crescite sul mercato polacco soprattutto nel settore delle bici da corsa e in Italia per bici da corsa e da cicloturismo.

Capacità di spesa

Le informazioni raccolte da Isnart presso i turisti italiani e stranieri consentono di stimare una spesa complessiva di 4,1 miliardi di € nel 2022, pari al 4,3 % dell’intera spesa turistica generata in Italia. Il cicloturismo è un turista essenzialmente benestante, con una spesa media giornaliera che si attesta attorno ai 75€.
Il cicloturista spalma soldi lungo tutto il territorio che attraversa per soddisfare i suoi bisogni, primari e secondari: dal rifornimento (cibo) all’assistenza, passando per le visite ai siti culturali e agli alloggi bike friendly o per bici a noleggio. Per questo i cicloturisti spendono più della media dei normali turisti. Nel complesso, i cicloturisti mostrano una frequentazione di ristoranti e pizzerie superiore a quella dei visitatori generici nonché un’attenzione riservata all’acquisto di beni alimentari e in particolare all’offerta enogastronomici locale. Cibo, vino, prodotti locali in genere sono naturalmente argomenti che possono orientare in maniera convincente verso una destinazione o l’altra.

A suffragare questa tesi uno studio condotto nel 2014 dall’Università del Montana e uno studio dell’ENIT del 2015. Il motivo non è un mistero: chi si muove in bicicletta non deve pagare per benzina, bollo, assicurazione e altre spese. Di contro ha un maggiore fabbisogno di calorie per far girare i pedali e più denari a disposizione per farsi coccolare durante la notte dopo una giornata intera passata a faticare.
Anche in tempi di difficoltà economica generale, i cicloturisti sono molto ben disposti a spendere, a patto di avere servizi di qualità elevata e su misura per le loro esigenze. I cicloturisti infatti cercano strutture ricettive che dispongano di locali chiusi e sicuri per la custodia delle bici, aree attrezzate dove poter riparare o sistemare le biciclette e la presenza di personale competente che li sappia guidare ed orientare. Di questo te ne parliamo più approfonditamente nella nostra Guida su come allestire un Bike Hotel.

L'AUTORE
Eleonora Ruatti
Account Manager
Eleonora, account manager di Dolomeet, collabora nello sviluppo progetti, affianca i senior partner e coordina le attività di graphic design.