Realizzare spazi per la sosta delle biciclette

Quali sono gli aspetti da tenere in considerazione quando si vanno a realizzare degli spazi pubblici dedicati alla sosta delle biciclette? In questa semplice guida piccoli ma preziosi consigli per valutare le diverse soluzioni disponibili per creare aree di sosta per le biciclette.

Quali caratteristiche deve avere una rastrelliera

  • La rastrelliera deve prima di tutto poter essere utilizzata da biciclette di varie dimensioni e caratteristiche.
  • Lo stallo deve garantire almeno due punti di contatto con il telaio della bicicletta per evitare cedimenti, cadute e stress delle ruote.
  • I materiali utilizzati devono avere qualità di resistenza agli agenti atmosferici e allo stesso tempo non rovinare il telaio della bicicletta.
  • Le modalità d’uso della rastrelliera devono essere intuitive e facilmente comprensibili.
  • Deve permettere di ancorare il telaio della bicicletta e almeno una ruota utilizzando un lucchetto a U, anche chiamato “ad archetto”: la tipologia di lucchetto più sicuro sul mercato.

RASTRELLIERE A CONFRONTO

Da evitare

Scolapiatti. Forse la tipologia più diffusa grazie alla sua facilità d’uso e garanzia di supporto biciclette, ma che non consente l’utilizzo del lucchetto a U e che non garantisce stabilità alla bicicletta.

A ringhiera. Simile nelle caratteristiche alla rastrelliera “scolapiatti”, ma con un costo più elevato.

Consigliate

Due tipologie molto simili che spiccano in termini di affidabilità di ancoraggio, sicurezza nel tempo e possibilità di utilizzo del lucchetto ad U. La prima però con un costo particolarmente elevato.

Le migliori

Ad archetto, ad anello e a due piani: queste le tipologie migliori. Le prime due con caratteristiche eccellenti in termini di sicurezza, ancoraggio e facilità d’uso; la terza altrettanto valida ma con un costo elevato e più complicata nell’utilizzo.


DOVE REALIZZARE LE AREE DI SOSTA BICICLETTE

Abbiamo visto come realizzare gli spazi per la sosta biciclette, ora vediamo dove. Un parcheggio bici non deve solo essere funzionale nella struttura, ma anche strategico nel suo posizionamento.

L’area di sosta deve prima di tutto essere visibile sia di giorno che di notte, deve saltare subito all’occhio e collocato in aree ben illuminate. Deve poi essere necessariamente accessibile, ad esempio attraverso l’utilizzo di rampe d’accesso nel caso in cui ci siano delle scale nelle immediate vicinanze.

I parcheggi biciclette dovranno essere previsti in zone che si prestano particolarmente ad essere raggiunte in bicicletta (es. stazioni, scuole, ospedali, uffici pubblici…) e in prossimità delle strade e dei percorsi più frequentati dai ciclisti.

La mappatura delle aree sosta disponibili all’interno di una città e la sua relativa diffusione, assieme ad interventi di pulizia e manutenzione costante, sono fondamentali per offrire un servizio utile ed efficace.

Parkis, il rivoluzionario portabici, approda in Italia

Anche Dolomeet entra a far parte della famiglia Parkis, l’innovativo portabici a spinta, diventando rivenditore ufficiale per l’Italia.

Nasce così una nuova partnership nel mondo delle due ruote, con Dolomeet che porta nel territorio nazionale un nuovo modo di concepire il parcheggio e deposito delle biciclette.

Parkis, un prodotto dal design nordico made in Lituania, sta facendo il giro del mondo grazie alle sue caratteristiche di semplicità e salva spazio incredibili. 

Il portabici a spinta più in voga del momento arriva in Italia.
Parkis, il portabici a spinta più in voga del momento arriva in Italia.

Modelli 

Parkis è disponibile in varie versioni, per adattarsi ad ogni esigenza e gusto: 

  • Exclusive: Il modello di alta gamma che combina funzionalità e design per un prodotto elegante e attraente. Realizzato in alluminio e acciaio inossidabile. 
  • Stainless Steel: La versione perfetta con eccellenti materiali per un prodotto più duraturo. Realizzato in alluminio e acciaio inossidabile.
  • MTB: Ruote larghe o strette, non importa. La versione universale adatta a tutte le esigenze. Realizzato in alluminio e acciaio zincato, verniciato.
  • Basic. Il più riconoscibile, di colore giallo brillante, è il prodotto maggiormente richiesto della gamma. Realizzato in alluminio e acciaio zincato.

Caratteristiche

  • Semplice da usare. Grazie al meccanismo automatico integrato, Parkis solleva magicamente la tua bici senza alcun sforzo fisico.
  • Salva spazio. Confrontandolo con i tradizionali parcheggi per biciclette orizzontali, Parkis occupa almeno il 40% di spazio in meno sulla superficie alla base. 
  • Design unico. Non solo semplice e funzionale, ma anche elegante e alla moda. 
  • Senza collegamenti elettrici. Un sistema meccanico eco-friendly privo di collegamenti elettrici
  • Installazione veloce. Facile e veloce da installare in qualsiasi luogo.
  • Non necessita manutenzione. Non richiede la tua attenzione. Sempre pronto all’utilizzo.

Grazie agli accessori disponibili può adattarsi ad ogni situazione: aree pubbliche e private, luoghi aperti o al chiuso, installabile su qualsiasi tipo di superficie.

Si amplia così l’offerta di Dolomeet dedicata alle due ruote, richiedi anche tu un preventivo, contattaci e non lasciartelo sfuggire! 

Come funziona Parkis?

Parkis è un portabici a spinta automatico, semplice e smart, una valida alternativa alle tradizionali restrelliere.

Avete mai provato a sollevare e parcheggiare una bicicletta elettrica da 20/25 Kg?

Parkis nasce per rendere piacevole e confortevole anche questo gesto normalmente estremamente faticoso!

Parkis: come funziona?

Ti è piaciuto l’articolo? Visita il portale dedicato per scoprire le offerte e conoscere al meglio Parkis.

Vuoi diventare rivenditore? Richiedi il listino dedicato!