Bici e treno: la nuova normativa e le compagnie ferroviarie più bike friendly

La crescente popolarità del ciclismo nell’Unione ha implicazioni per il turismo e per la mobilità generale. Un maggiore ricorso sia ai trasporti ferroviari sia agli spostamenti in bicicletta nella ripartizione modale riduce l’impatto del trasporto sull’ambiente. Le imprese ferroviarie dovrebbero pertanto agevolare il più possibile la combinazione di viaggi ferroviari e spostamenti in bicicletta

Si apre con queste parole il nuovo regolamento europeo 2021/782 in materia di diritti e obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario. Nello specifico, nell’articolo 6 viene esplicitamente dichiarato che i passeggeri hanno il diritto di portare biciclette a bordo del treno. Inoltre, se un passeggero effettua una prenotazione per una bici e il trasporto di tale bicicletta viene rifiutato senza un motivo giustificato, il passeggero ha diritto a un itinerario alternativo o a un rimborso.

Il regolamento incoraggia le compagnie ferroviarie a considerare un numero adeguato di posti per le biciclette, “qualora si avviano procedure di appalto per l’acquisto di nuovo materiale rotabile o si sottopone il materiale rotabile esistente a un ammodernamento significativo”.

Ma piano con l’entusiamo…

Per l’attuazione delle norme dovremo comunque aspettare due anni (7 giugno 2023) per le regole dettate dal nuovo regolamento e 4 anni per i requisiti di spazio per le biciclette.

Ma quali sono le compagnie ferroviarie europee più bike friendly oggi?

A darci una risposta è il rapporto “Cyclists love Trains: an analysis of the bicycle friendliness of European railway operators” dell’European Cyclists’ Federation (ECF). 

L’analisi ha previsto il coinvolgimento di 69 compagnie ferroviarie europee, esaminando una serie di criteri come le carrozze dedicate alle biciclette, il costo del trasporto della bicicletta e i canali di prenotazione per l’acquisto di un posto per bike a bordo del treno.

Dalla ricerca è emerso che 15 delle 69 compagnie analizzate (circa il 22%) non ammettono il traposto della bici a bordo di un treno; 12 di queste 15 compagnie offrono servizi di trasporto ferroviario di lunga percorrenza.

Ma risultati entusiasmanti arrivano dalla Germania che si aggiudica il primo posto nella classifica delle compagnie ferroviarie più bike friendly con la NS-DB (Intercity Berlin). L’Italia invece si aggiudica il 16esimo posto con Trenitalia ma perde punti con Italo che si posiziona agli ultimi posti. Di seguito la classifica:

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